Rovshan Tagiyev

Sono Rovshan Tagiyev, presidente dell'Assemblea delle Nazionalità dell'Ucraina, e do il benvenuto ai partecipanti alla conferenza internazionale "Crisi globale". Questo già riguarda tutti". L'argomento di oggi è molto importante e attuale per tutta l'umanità, poiché il mondo si sta muovendo nella direzione in cui la distruzione dell'umanità e della civiltà sarà inevitabile a meno che non facciamo cambiamenti radicali. 

Durante gli ultimi secoli, c'è stato un grande processo tecnologico e durante questo processo tecnologico, c'è stata una grande divisione tra gli strati della popolazione. Sappiamo che ci sono state grandi guerre, la prima e la seconda guerra mondiale, ma la situazione di oggi non è meno pericolosa delle guerre vere, quelle che si combattono con le armi, perché il numero di persone che muoiono di fame sfiora la cifra di un  miliardo.

Ci sono grandi problemi ecologici. Sappiamo che stanno accadendo cataclismi in tutto il mondo, c'è un processo di riscaldamento globale causato dall'effetto serra provocato dalle fabbriche, dal numero crescente di automobili e da altre cause. Non risolvere i problemi ambientali crea problemi seri e dobbiamo fare qualcosa.

Naturalmente ci sono conferenze in tutto il mondo in cui si discute di queste cose, ma l'atteggiamento consumistico della società umana oggi domina il comune sentire, domina la realtà e solo il movimento della Società Creativa, l'unione delle persone  intorno al progetto di Società Creativa e strutture internazionali come ALLATRA possono dare qualche impulso positivo. 

Credo che il valore comune dell'umanità, della civiltà dovrebbe prevalere sugli interessi mercantili di alcuni politici, grandi politici globali, che mettono gli interessi geopolitici al di sopra del cammino dei popoli verso una nuova tappa di civiltà. Ed è molto importante parlare di questo, cosa che sta facendo oggi questa conferenza, trasmessa in tutti i paesi del mondo. E’ un bene che possiamo dare questi messaggi e trasmetterli ad altri paesi, ad altre società.

E questo movimento, questo pensiero, deve evolversi. Oggi vediamo molte ingiustizie in questo mondo. Non c'è giustizia nel mondo perché i ricchi diventano sempre più ricchi mentre miliardi di persone vivono in stato di povertà.

Credo che il movimento di persone che portano idee positive, pensieri positivi, possono sempre superare alla fine l'oscurantismo e l’indegnità di quei politici che purtroppo privilegiano il proprio ego e i propri interessi mercantili o i propri partiti politici o i singoli stati. Quei politici che causano guerre globali e provocano disastri umanitari in cui milioni di persone muoiono, mentre decine, centinaia di milioni di persone subiscono le conseguenze delle rovine prodotte dalle loro guerre. 

I problemi di oggi, economici e politici, ambientali e umanitari, sono i più importanti dell'agenda che l'umanità deve affrontare. Credo che possiamo affrontare queste sfide solo insieme - tutti i paesi uniti.

C'è progresso anche nell'industria: sappiamo che ci sono state fasi di svolta industriale, periodicamente, in diversi periodi della storia. Quella attuale, la cosiddetta quarta fase della rivoluzione industriale, come viene chiamata oggi, porta vantaggi ma può anche rappresentare una minaccia. 

Dobbiamo parlarne, e ancora una volta voglio dire che conferenze come quella che si sta svolgendo oggi, sono molto importanti: si tratta di un buon messaggio e di un ottimo strumento di interazione e coordinamento tra le persone. Perché il valore più importante è la vita umana e la libertà umana. Ma questo non dovrebbe in alcun modo essere contrario agli interessi delle stesse persone che sono accanto a noi. Noi, persone di diverse nazionalità del nostro pianeta Terra, dobbiamo unirci per questo.