In questa puntata: 7 situazioni di emergenza in 7 giorni, dalla grandine anomala in Bolivia (cumuli di neve fino a 2 metri!) e il tornado IF2 vicino a Parigi ai venti uraganati di 33,5 m/s a Wellington e la frana devastante nelle Filippine.
Secondo i dati del Database europeo sui fenomeni meteorologici pericolosi e di un gruppo scientifico internazionale (Cina, Germania, Spagna), il 2025 continua a battere i record per frequenza e intensità di fenomeni climatici e geodinamici estremi. Nel corso della settimana sono stati registrati potenti terremoti in Indonesia (M6,6), nelle Filippine (M6,0) e nel canale di Drake (M6,3), mentre gli scienziati hanno scoperto nuovi segni di attività geodinamica: il risveglio del vulcano Taftan in Iran, dormiente da 700.000 anni, e anomali focolai di degassificazione sul fondo del Mare di Ross in Antartide: tutto ciò indica un aumento globale dell'attività magmatica e idrotermale del pianeta.
00:00 — Inizio della puntata
01:15 — Tornado vicino a Parigi (Francia): 1 morto, 9 feriti, 1.700 senza elettricità
03:40 — Tempesta tropicale "Fengshen" nelle Filippine: 22.000 evacuati, 7 morti, crollo di una strada a Bukiadon
06:20 — Uragano a Wellington (Nuova Zelanda): vento a 33,5 m/s, 2 morti
08:05 — Grandine anomala a Tarija (Bolivia): cumuli di ghiaccio fino a 2 m, crollo dei tetti di ospedali e scuole
10:05 — Tempeste in Brasile: 37.000 persone senza luce, feriti durante un torneo giovanile e un festival sulla spiaggia
11:20 — Il vulcano Taftan in Iran si è risvegliato: innalzamento della cima di 9 cm, 20 tonnellate di gas al giorno
12:30 — Attività sismica nel mondo: terremoti M6,6 (Indonesia), M6,0 (Filippine), M6,3 (Canale di Drake)
13:30 — Raro rilascio di fluidi dal fondo dell'Antartide, nuove fonti di degassificazione nel Mare di Ross
14:00 — Perché tutto questo è collegato? Modello unificante: aumento dell'attività magmatica e ruolo dell'inquinamento oceanico (microplastica)
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