Progetto “Società Creativa” stabilisce partnership con l'Università Cattolica e il Ministero della Difesa Civile della Bolivia

Forum sulle azioni pratiche nella situazione climatica attuale e sulla leadership femminile a La Paz, presso l'Università Cattolica della Bolivia

LA PAZ, Bolivia — Il Centro di Coordinamento Nazionale del progetto "Società Creativa" in Bolivia ha organizzato un Forum storicamente importante sulle azioni pratiche nella situazione climatica attuale e sulla leadership femminile presso l'Università Cattolica della Bolivia (UCB). L'evento ha riunito eminenti scienziati, funzionari pubblici e leader di importanti aziende per discutere delle problematiche critiche legate ai disastri naturali. La presidente della Creative Society Olga Schmidt e la presidente delll’organizzazione partner MIS “ALLATRA Maryna Ovtsynova sono stati invitati a questo significativo incontro.

L'evento ha raccolto un sostegno significativo da organizzazioni chiave, tra cui l'Università Cattolica della Bolivia attraverso il suo Rettorato Nazionale e il campus di La Paz, Bagó Bolivia, INFORSE come principale punto di stampa specializzato su CSR e sostenibilità, Programma di supporto ambientale ESP®, She Knows Space, Green Hearts Project, Deutsche Gesellschaft für Internationale Zusammenarbeit, Sajama Summit S.A. e Women in Mining Bolivia.

L'evento ha accolto numerosi illustri partecipanti, tra cui:

• Dott. Omar Salinas, Direttore del Dipartimento di Ingegneria Ambientale dell'Università Cattolica della Bolivia;
• Claribel Aparicio, fondatore della Camera di Commercio Americana della Bolivia;
• Ana Rivas, Ambasciatrice di El Salvador;
• Andrea Echeverría Averanga, Membro dell'Assemblea Legislativa del Dipartimento di La Paz;
• Linda Ramírez, dirigente CSR di Bagó Bolivia;
• Ximena Galarza, famosa giornalista;
• Isabel Aranibar, cofondatrice di She Knows Space;
• Alejandra Aguirre, Manager di AMCHAM Bolivia;
• Veronica Vargas, Coordinatrice del progetto Pro-Transition-GIZ;
• Ana María Aranibar, Direttore esecutivo di Sajama Summit S.A., insieme a delegati del Ministero dell'Ambiente, GIZ e altri collaboratori.

Al forum hanno partecipato anche illustri relatori, tra cui: Dott. John Ahn, PhD, MBA, dal Dipartimento analitico di ALLATRA per gli studi sulla Terra, e Dott.ssa Anastasia Pashigreva, PhD, un’esperta di tecnologie emergenti con esperienza di ricerca presso Oxford e l'Università Tecnica di Monaco di Baviera, e una specialista presso il Dipartimento analitico di “ALLATRA” per gli studi sulla Terra. Inoltre, ha partecipato Mariela Baldivieso, psicologa e coordinatrice della “Società Creativa” a Tarija.

Forum sulle azioni pratiche nella situazione climatica attuale e sulla leadership femminile a La Paz, presso l'Università Cattolica della Bolivia

Durante l'evento, i rappresentanti del Dipartimento analitico per gli studi sulla Terra di “ALLATRA” hanno presentato i loro ultimi risultati di ricerca, tra cui il documentario innovativo “Trappola per Umanità”, che esplora le connessioni tra degrado ambientale e sfide della salute pubblica. La presentazione ha evidenziato questioni critiche come l'aumento dei tassi di autismo e la crescente presenza di micro- e nanoplastiche nei corpi umani.

Una parte significativa del forum si è concentrata sulla minaccia del Pennacchio Siberiano, dettagliata nel rapporto scientifico “SULLA MINACCIA DI UN’ERUZIONE DI UN PENNACCHIO DI MAGMA IN SIBERIA E STRATEGIE PER AFFRONTARE IL PROBLEMA”. Secondo la ricerca, che descrive in dettaglio i processi geodinamici e la potenziale attivazione magmatica sotto la Piattaforma Siberiana, sono in fase di studio vari scenari, che vanno dai principali eventi geologici ai rilasci graduali di magma al degassamento controllato.

Questo forum fa parte di una serie di eventi che culmineranno in un rapporto finale, che servirà da base per un documento da presentare alle Nazioni Unite in una delle sue sessioni nel 2025.

Un risultato significativo del forum è stata la creazione di un'alleanza con l'Università Cattolica della Bolivia e il progetto della “Società Creativa” insieme al Movimento Internazionale Sociale “ALLATRA”.

Eccezionale livello di organizzazione degli eventi e notevole dedizione dimostrata dal team coordinato da José Ríos e dal Centro di Coordinamento di La Paz, sotto il coordinamento di Grecia Paola Molina, ingegnere ambientale e specialista della responsabilità sociale d'impresa.

Vice Ministro della Difesa Civile della Bolivia, Dott. Juan Carlos Calvimonte, e Presidente del MIS “ALLATRA” Maryna Ovtsynova presso il Ministero della Difesa Civile della Bolivia

Dopo la conferenza principale, si sono svolti diversi incontri cruciali. Il Vice Ministro della Difesa Civile della Bolivia, il Dott. Juan Carlos Calvimonte, ha tenuto un incontro con José Ríos, coordinatore della “Società Creativa. Bolivia” e la presidente del MIS “ALLATRA” Maryna Ovtsynova. In questo incontro, la signora Ovtsynova, insieme a José Ríos, ha presentato un modello geodinamico completo che dimostra un aumento esponenziale dei disastri naturali su scala globale. Lo studio ha posto particolare enfasi sull'attività sismica in Bolivia, dove è stata osservata una tendenza costante verso l'aumento della frequenza e dell'intensità dei terremoti. Il modello geodinamico presentato illustra chiaramente l'interconnessione tra i vari fenomeni naturali e le loro dinamiche crescenti. Secondo i dati forniti, la regione boliviana funge da esempio illustrativo di questa tendenza globale.

L'incontro ha portato a stabilire una cooperazione reciproca tra il Ministero della Difesa Civile della Bolivia e la “Società Creativa” e la sua organizzazione partner “ALLATRA”. Questo incontro serve come passo verso la promozione della collaborazione globale e soluzioni innovative per affrontare le pressanti minacce ambientali e naturali.

Informazioni sulla “Società Creativa”

La missione della “Società Creativa” è quella di attirare l'attenzione della comunità mondiale sull'urgente questione della crisi climatica globale, nonché di studiarne le cause e cercare soluzioni.

Il nostro obiettivo è creare condizioni che uniscano il potenziale scientifico dell'umanità per proteggere la vita umana e prevenire un ulteriore collasso climatico.

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